“La Maschera di Adamo” di Elisabetta Mayo in D’Aloisio

Genesi 2, 21-22 “Allora il Signore Dio fece scendere un torpore sull’uomo, che si addormentò; gli tolse una delle costole e richiuse la carne al suo posto. Il Signore Dio plasmò con la costola, che aveva tolta all’uomo, una donna e la condusse all’uomo.”

A questi versetti, tanto scarni quanto importanti per la storia antica e moderna dell’umanità, deve aver pensato Elisabetta Mayo in D’Aloisio quando concepì e poi realizzò l’opera “Il sonno di Adamo”.

Purtroppo, riguardo l’arte della nostra artista, gli studi sono ancora limitati, ma abbiamo comunque molte preziose informazioni.

Per esempio sappiamo che, come ci informa lo storico Lino Spadaccini nel blog Noi Vastesi, “Il sonno di Adamo” era un’importante opera che fu “… riportata su tavola fuori testo nel primo numero della rivista Oceanica di Curzio Malaparte”.

Come sappiamo, Curt Erich Suckert al secolo Curzio Malaparte è stato uno dei maggiori scrittori ed intellettuali italiani e la sua attenzione verso le opere di Elisabetta Mayo deve far riflettere riguardo la sua importanza nel panorama artistico del ‘900.

Il bronzo che abbiamo il piacere di presentare sembra indubitabilmente quello riprodotto nel sito dell’artista nella sezione Opere con il titolo “Maschera di Adamo”, ma non siamo ancora in grado di dire se sia un bozzetto dell’opera maggiore, una delle riproduzioni oppure una creazione a sé stante. Da quello che si riesce ad intuire dalla foto pubblicata, la somiglianza tra le due teste è notevolissima, ma questo non scioglie il dubbio.

Rimane comunque la forza plastica di un’opera di rara bellezza e intensità. Non a caso Elisabetta Mayo fu l’allieva prediletta di Vincenzo Gemito.

Il sodalizio artistico e di vita con il Maestro Carlo D’Aloisio da Vasto, con il quale condivise molte importanti esposizioni, penso sia una delle più importanti manifestazioni artistiche del periodo, ma anche, purtroppo ancora poco approfondita e studiata.

Fortunatamente, grazie all’iniziativa ed all’opera di Carlo D’Aloisio, nipote omonimo del Maestro, l’attenzione sta crescendo intorno all’arte dei suoi valenti famigliari. Ho avuto il piacere di conoscerlo personalmente e sono sicuro che la sua passione ed il suo entusiasmo avranno la meglio sull’oblio sceso su due grandi protagonisti dell’avanguardia artistica italiana del ‘900.

La Maschera di Adamo” di Elisabetta Mayo D’Aloisio – Bronzo su base di marmo – Reca la firma Mayo – Marchio  FOND ART – LAGANA  NAPOLI

Alessandro Egidi
EgidiMadeinItaly – Antiquariato Design Arte


Maggiori info sul profilo artistico di Elisabetta Mayo sul sito a Lei dedicato